Le storie di Scuolamagia

Patricio, te amo. Papà. (2)

Come l’anno scorso (qui, qui e qui…) a Scuolamagia prenderemo in prestito l’idea di Walter Veltroni (peccato abbia da fare, il 9 e 10 aprile…): inventeremo storie – 10 storie – a partire da un’unica scritta su un muro. Una scritta attorno alla quale far muovere personaggi e esistenze, una scritta che riveli, oppure spieghi, oppure sorprenda, oppure. La scelta democratica delle parole da tracciare con la vernice si è svolta tra qualche perplessità e alla fine ha prevalso la proposta di Giuseppe:

«Luigi, guarda di non sbagliare. I.».

Non è semplice, non riesco a non vederla come una minaccia. Però mi sa che la chiave sarà quella misteriosissima “I”. Buon lavoro ai miei nove scrittori fili d’erba…e… se qualche frequentatore della pozzanghera volesse partecipare…

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