In giornate come questa, da buon marziano atterrato sul bianco di una pista di sci, non ho decisamente nulla da insegnare e mi dispongo di buon grado nella dimensione dell’apprendere. Campionati studenteschi, sci nordico, anello di fondo, tecnica classica, racchette, scioline e pattinato. Termini che leggo quotidianamente nei temi dei cuccioli e che ogni tanto si fanno gesti concreti da ammirare, azioni da sostenere. E il cuore batte nel vedere quei piccoli motori riscaldarsi e partire e stantuffare e insistere e arrivare ad un passo dallo scoppio. Nel vedere tutta quella fatica e la grandezza di tutta quella fatica e il senso che dà, tutta quella fatica. Nel vedere la catarsi di un corpo incandescente crollare sulla neve esausto.