Res cogitans, Tutte queste cose passare

La forza che uno non ha

Dicono che Luigi Roca avesse la faccia di chi per anni ha assorbito la tristezza, giorno dopo giorno, fino a disegnarsela sul viso, come una ruga.

[…]

Così lui ha scelto l’albero in un bosco vicino casa, ha preso al corda ma prima la carta e la penna. Tre lettere. ai genitori ha chiesto perdono. Alla moglie Barbara ha scritto: «In questo tipo di vita serve una forza che io non ho. Non lo dico per giustificarmi, ma perché tutti possiate perdonarmi. Ho valutato le conseguenze del mio gesto ma non ce la faccio, ho perso lavoro e dignità». L’ultima lettera per i due figli piccoli. «Non mi giudicate e comportatevi bene. Trattate bene la mamma e conservate di me la parte buona che vi ho lasciato».

 

Due stralci dall’articolo di Maurizio Crosetti sull’ultima tragedia in casa Thyssen. È possibile che mercoledì sera, mentre in Tv consigliava a una giovane precaria come risolvere i suoi problemi sposando un miliardario, Berlusconi non sapesse del suicidio dell’operaio avvenuto solo 24 ore prima. È possibile, oltre che auspicabile.

Oggi però ha ricordato ai cronisti l’assenza di sense of humour nell’opinione pubblica. Provate a immaginare se la questione precarietà gli fosse stata posta da un maschietto…

Avrebbe anche in quel caso consigliato il matrimonio con una delle sue figlie? Certo che no, mica si può esagerare, con l’umorismo.

Avesse fatto in tempo a sentirla Luigi Roca, la battutona. Avrebbe sentito di avere – sì, d’accordo – tutte le sfighe di questo mondo, ma anche di essere, sempre e comunque, meglio di quell’uomo lì.

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3 thoughts on “La forza che uno non ha

  1. utente anonimo says:

    ciao siamo Ele e Maria non abbiamo assoltuamente letto quello che c’era scritto perchè avevamo voglia di scrivere.Siamo a scuola nell’ultuma ora di economia aziendale e presto usciamo…Siamo contente di aver visitato il suo blog e se riusciremo ne faremo 1 anche noi… poi le diremo come si chiama…. può darci lei un consiglio su come chiamarlo?Un nome originale che sia adatto a tutte e 2 le nostre personalità :-) ora la dobbaimo salutare perchè abbaimo scritto troppo!!!Mandi e sempre solo vivailmillenovecentonovantadue e i sunetti!!! ciao ciao

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