Res cogitans, Soletta, Stream of consciousness, Tutte queste cose passare

Il naso e i ciclamini

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Trascorrere una serata davanti alla Tv è sempre più una mission impossible. Come immagino facciano sempre più italiani, ieri ho ripiegato su un’accurata cernita di immagini “sviste” nel corso delle ultime settimane e ripescate su YouTube. Tra queste, l’intervista barbarica a Emma Bonino, che tra tante cose interessanti ne ha detta anche una bellissima.

La trascrivo.

«Ma la donna dell’anno, invece, chi è secondo lei?»

«Mah… per me… per come l’ho vissuta io, per come l’ho amata, per come l’ho conosciuta… per me è Aung San Suu Kyi. Una che resiste in modo non violento agli arresti domiciliari per 17 anni, una che ha vinto le elezioni… – io sono andata a trovarla nel 1997 e spero di riuscire presto ad andare – che esce e la prima cosa che dice è “voglio dialogare con la giunta… questo paese deve progredire verso la democrazia…” …‘nsomma… ed è minutissima, piccolina, ricordo quando mi sono chinata per abbracciarla e il mio naso lunghissimo è finito nei suoi ciclamini che ha dietro i capelli e quel profumo non lo scorderò mai più…».

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