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L’orgoglio di vivere in un paese dove non è proibito chiamare Silvio il proprio maiale

2011-01-14

Ogni tanto il ritmo vorticoso (!) e vorticante (!) delle lezioni va proprio spezzato. Succede in quei giorni – in genere a febbraio – in cui un terzo degli alunni di una scuola di montagna è impegnato in estenuanti competizioni di sci nordico che si svolgono in remote località alpine, un altro terzo se la spassa da qualche giorno sul divano alle prese con l’influenza e un’ultima porzione di studenti gira per le aule semideserte chiedendosi perché non ha abbracciato la passione per gli sci stretti o perché almeno non ha abbracciato quel cugino che starnutiva.
Ieri questo simpatico sito mi ha aiutato a spezzare. Promette candidamente di insegnarti una cosa al giorno. Una cosetta da niente, spesso decisamente una stronzata, a volte una curiosità illuminante. Mai una teoria complessa o un dato poderoso, questo è chiaro da subito. A me piace perché livella. Davanti a quelle diapositive colorate gli alunni sono davvero tutti uguali, e se alla fine ci si sfida a “chi ne ricorda di più”, di stronzatine, la gara è davvero apertissima. Non c’è secchione che tenga: armi pari.
E poi, e poi c’è quel messaggio che sembra davvero la pubblicità della Scuola, di ogni scuola. L’idea che davvero si proceda per piccoli piccolissimi passi, oggi una nozione, domani una relazione causa effetto, dopodomani un confronto, poi una data, una parola nuova, un suono, un luogo. E il nome di un vento, una formula, come si ottiene un colore, il colore di una bandiera.
Così, a beneficio di chi sguazza nella pozzanghera… sappiate che…
I Beatles non sapevano leggere la musica.
La Statua della Libertà calza un sandalo numero 876.
Ogni umano trascorre in media 2 settimane della sua vita… intento a baciare.
Le zanzare sono attratte di più da chi ha appena mangiato una banana.
Dal Titanic furono tratti in salvo anche 5 cani e un maiale.
La nostra bocca produce un litro di saliva al giorno.
Nel film “Quei bravi ragazzi” viene impiegato il termine FUCK. Sì, 300 volte.
È illegale in Francia battezzare Napoleone il proprio maiale.

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