Dopo un Teletubbie, un asino e uno struzzo-gallina, io e Maria Sle – bimba anarcoinsurrezionalista di un anno e 1 2 3 4 …5 mesi – abbiamo disegnato una mano. La sua. Però il foglietto l’ho tenuto io e scusate se è poco.
Daily Archives: 23 febbraio 2006
Proporzioni
Ricopio – condividendolo appieno – l’odierno post di Antonio Dipollina, critico TV della "Repubblica".
Comm. Baboomba
Una delle cose migliori ascoltate negli ultimi tempi è stato, oggi, un servizio del Gr1 che annunciava la nomina a commendatore di alcuni cantanti, tra cui Zucchero. E in sottofondo andava "Il grande Baboomba" con gli immortali versi "Ho una cartola che fa paura" nonché "E scoppia la bomba e cala la mutanda". Nell’associarci alle felicitazioni (e senza la minima pretesa di essere nel giusto), ci permettiamo solo di far notare che in questi giorni è uscito il disco di uno che, in età quasi veneranda, si mette lì, tira giù al pianoforte quattro accordi che ti strizzano l’anima e canta "Che si gioca per vincere, e chi vince è perduto, con una chiave e un numero in mano, tutta la notte a aspettare un saluto e a pensare Ti amo". Nel senso che uno così a questo punto bisogna nominarlo Papa.