Res cogitans, Tutte queste cose passare

When We Were Grillo, quando eravamo tutti grillini

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Noterella a margine della notizia del giorno: il “New York Times” che accusa Grillo di aver alimentato la sfiducia nei confronti dei vaccini, agire del quale si cominciano ad avvertire i serissimi danni.

Il comico smentisce sdegnato: tutte balle.

La rete, tuttavia, non perdona e smaschera: migliaia di citazioni dal sacro blog, spezzoni video, documenti audio, proposte di legge antivax a firma M5S.

Mi capita quindi di vedere per la prima volta dai giornali online alcuni passaggi tratti dagli spettacoli di Grillo, anche apparentemente lontani nel tempo, almeno a giudicare dalla grana delle immagini. Non li ho frequentati, anche se ricordo un certo clamore da grande evento quando passavano dalle mie parti. C’erano quelli, poi, che ti dicevano “se vuoi ti passo il DVD di Grillo”, in genere una copia fresca di masterizzatore, e ti mostravano la custodia con modi da spacciatore guardingo. Era roba contro, era roba che scottava.

Nessuno che aggiungesse: è roba molto stupida.

Dov’era la nostra ragione in quegli anni?

Perché quelle parole non ci hanno fatto schifo fin da subito? Soltanto perché tra una porcheria antiscientifica e l’altra c’era una battuta di spirito?

Perché quegli spettacoli sono stati recensiti quasi sempre come gli exploit di una voce libera, di un guitto profetico?

Perché è andata così, ammettiamolo. Certo, il comico non candidava ancora nessuno alle elezioni e tutte quelle panzane sembravano morire lì dov’eran nate, nei tendoni, nei teatri.

Non sarà che in fondo è anche un po’ colpa nostra? Ci siamo fatti due risate, abbiamo detto “che matto”. Qualcuno avrà sinceramente pensato “che coraggio, che cane sciolto…”.

E quello ci stava dicendo di non vaccinare i bambini.

Lo abbiamo applaudito. Ci siamo fatti sputare addosso mentre blaterava passeggiando tra le seggiole dei teatri strapieni.

L’uomo si sarà pure montato un po’ la testa, ai tempi, si capisce, e oggi probabilmente i pochi che non lo votano gli sembreranno dei traditori.

 

 

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