Non beati gli assetati
sui treni: fiori, Ebrei
agnelli, bambini
(e ho paura non si aprono
più sui moderni treni
i finestrini)
non beati gli assetati
fiori della carrozza ristorante
senz’acqua nel vaso
per non bagnare
la tovaglia elegante
Requiem-per-margherite
una per ogni tavolino guardavano
tutte in fin di vita
dal finestrino la pioggia
tese verso il vetro la chiamavano
la chiamavano Regen! Regen!
Credete a chi le ha sentite
sembravano bambine le margherite
sembravano bambini
(e ho paura non si aprono
più sui moderni treni
i finestrini).
Vivian Lamarque, REQUIEM PER MARGHERITE