Le storie di Scuolamagia

Relativismo

La scena è il microcosmo di un corridoio di corriera, guardato con gli occhi di una classe e del suo professore mentre stanno raggiungendo la partenza del Giro d’Italia per ricevere un piccolo ma ambito riconoscimento. Tante le facce, tantissimi gli sbadigli, e tra i passeggeri c’è chi ripassa e chi già sfoglia “Il Sole 24h”. Gli sguardi dei miei 4 cuccioli – nuovi di quel mondo, di quell’alba umana – sono puntati invece sulla ragazza con qualche annetto in più (ma senza esagerare: 2 o 3 al massimo) seduta alla loro sinistra. Forse notano per prima cosa l’anello (anello?) lungo 5 cm, che copre interamente l’indice della mano destra, quasi un’armatura, oscurando il luccichio di almeno altri 10 monili. È evidente che si fissano sulle catene che scorrono sulle vesti nere (ma tutto in realtà, di quel corpo, è nero) e chissà da dove partono. Contano i bulloni, le spillone da balia, vedono il pesante lucchetto (sicuramente non un lucchetto dell’amore…). Stigmatizzano, scambiandosi fugaci segni, l’eccesso di ferraglia, l’oscenità del ventre che emerge sopra la bassissima vita dei pantaloni, il trucco pesantissimo e maldestro, le unghie (nere) lunghe  e piegate come artigli di rapace.

Io no. Io guardo dall’altra parte. Dirigo altrove il mio stupore. Guardo la giovane donna che gentile mi ha invitato a sedermi al suo fianco, forse intuendo che non volevo stare troppo lontano dalle persone che avevo il compito di accompagnare e accudire. Guardo una donna normale, quasi una coetanea, normalmente vestita, con un bel viso sereno e gli occhi persi nei prati e nei campi che affiancano l’autostrada, oltre il finestrino. Le sue mani, guardo, soprattutto, mani sottili che discrete compiono un movimento aggraziato quanto inaspettato, risalendo ritmicamente i grani di un rosario, di cui pende, tra le pieghe della maglia di lana, la piccola croce di ambra o di giada.    

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2 thoughts on “Relativismo

  1. utente anonimo says:

    sono sempre io volevo dirle che sabato facciamo teatro a Comeglians poi le saprò a dire gli orari…ciao ciao-ANGE-

  2. utente anonimo says:

    SABATO 8 GIUGNO 2007

    A COMEGLIANS ORE: 8:30

    RAPPRESENTAZIONE TEATRALE “DIETRO OGNI SCEMO C’E UN CONFINE”

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