Imago, Stream of consciousness

Scaldare il mondo essendo sole

Maggie

Notate che grazia il naso coccinelloso del sole-amaca. Ammirate il colore steso ad uncinetto, fili arancioni intrecciati con la tecnica del macramè. Vogliate cogliere la dotta storica citazione: i Ronfi che popolavano il “Corriere dei Piccoli”. E gli occhi del Lupo strafatto? E la casetta? Potremmo forse definirla, utilizzando il termine di un’importante pittrice, una “casa ubriaca”?

“Scaldare il mondo essendo sole”. Non può essere che questo il titolo dell’opera, tanto più che l’autrice è Lei.

“Belle le domeniche di cicale” è il verso più bello e poetico di questa mia estate che finisce.

Sono belle anche certe mattinate di matite, però.

E le mani che piegano i vestiti, anche.

E gli sguardi che proteggono.

E le anime quiete come cose al loro posto, così tanto che si addormenta anche la gatta.  

Standard

One thought on “Scaldare il mondo essendo sole

Rispondi a utente anonimo Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

code