Già comperare un libro al supermercato non sarebbe il massimo, ma la libreria non è vicinissima e poi c’è lo sconto del 15%. Al momento di pagare, visti i 15 euro diventare 12, ecco comparire una bottiglia di vino rosso.

«Questo è un omaggio per lei».

«Grazie, ma… non serve, sono a piedi non ho voglia di portarla con me…»

Sarò pure un po’ dito in culo, lo ammetto, ma il caos che ha provocato il mio diniego non avrei mai potuto immaginarlo. Dieci minuti immobilizzato alla cassa davanti a minuziose procedure burocratiche finalizzate a regolarizzare quella bottiglia ripudiata, con tanto di direttrice convocata per dirimere dilemmi fiscali su codici a barre e altri numeretti da digitare. E io lì, guardato come si guarda un pluriomicida o uno con un libro in mano.